Nel bel contesto della sala della Suvera presso l’Accademia dei Rozzi, in occasione dell’evento sportivo ciclistico professionistico ed amatoriale “Strade Bianche”, si è tenuto l’incontro interclub tra i Rotary Siena, Siena Est e Siena Montaperti.
L’incontro ha avuto lo scopo di presentare un service che i tre Clubs hanno promosso congiuntamente nel contesto del progetto “Zero vittime sulla strada” nato in Italia per iniziativa di un gruppo di rotariani della Fellowship “Cycling to serve”.
La Fellowship dei Ciclisti Rotariani sta portando avanti da anni sia nel nostro Paese che a livello internazionale un progetto che opera in diverse direzioni volto a sensibilizzare la sicurezza stradale dei ciclisti. Tale iniziativa trae spunto dai drammatici dati che l’ISTAT riporta riguardo all’incidentistica stradale italiana (oltre 3.000 vittime e circa 240.000 feriti per anno) e le statistiche europee che pongono tristemente l’Italia al vertice (55 morti per milione di abitanti rispetto ai 28 della Gran Bretagna).
La raccolta fondi realizzata dai tre Clubs permetterà di finanziare la realizzazione e l’installazione di segnaletica verticale di sensibilizzazione verso gli automobilisti riguardo alla distanza di sicurezza in caso di sorpasso del ciclista che prevede un metro e mezzo.
Alla presenza dell’Assistente del Governatore Steven Verhelst, dei Presidenti e soci dei tre Rotary Clubs senesi e di numerosi soci di altri Rotary Clubs convenuti dall’Italia e dall’estero (Francia e Germania) si è svolto un piacevole incontro conviviale che ha visto come testimonial Maurizio Fondriest Campione del Mondo nel 1988.
Dopo il saluto portato dall’Assistente del Governatore ha preso la parola Manuel Giuggioli, ideatore del service, che ha esposto i dati dell’iniziativa. Grazie alla raccolta di oltre 8.000 euro ottenuti con la vendita di pettorali messi a disposizione da RCS per la partecipazione alla Gran Fondo del 3 Ottobre, sarà possibile apporre i cartelli stradali sulle strade del territorio senese e dei comuni limitrofi interessati per tutto l’anno da un intenso flusso di ciclisti. I cartelli porteranno il logo del Rotary oltre alla raccomandazione della distanza di sicurezza tra auto e ciclista.
