Service
A.R. 2021 – 2022
A cura del Presidente della Commissione Progetti Mario Fruschelli
Progetto n. 1. Service con il Rotary Club Siena Est per l’Associazione “il Girasole”
Il progetto prevede la collaborazione con l’Istituto di Pediatria dell’Università degli Studi di Siena presso il Policlinico S.Maria alle Scotte dove è presente un “Centro Disturbi Comportamento Alimentari per l’Età Evolutiva”, che fornisce assistenza psicologica, diagnosi certificate e trattamenti dei disturbi. Il service sarà realizzato in collaborazione con il Rotary Club Siena Est e l’organizzazione No Profit” Il Girasole”.
“IL GIRASOLE” è una associazione di Volontariato che ha come scopo il sostegno ai pazienti e ai loro familiari in collaborazione con la struttura pubblica per il trattamento dei disturbi del comportamento alimentare in età pediatrica ed evolutiva con sede presso l’Ospedale di Spoleto San Matteo degli infermi. A partire dal 2018 l’attività e iniziative analoghe sono svolte anche su Siena, presso la Clinica Pediatrica del Policlinico S.Maria alle Scotte.
Il Centro Psicologico della Clinica Pediatrica segue una popolazione diffusa in tutta la provincia di Siena e oltre, e nel 2020 ha registrato 536 accessi. Dal proficuo confronto con i responsabili del “Centro” e con l’apporto di alcuni Soci del Club, nello specifico Medici e Docenti, si è pensato di strutturare un progetto che, partendo dall’analisi dei bisogni, ha evidenziato come i disturbi del comportamento alimentare si riverberino anche in classe ed a scuola, esplicitandosi in atteggiamenti di mancanza di autostima, insicurezza, e di difficoltà relazionali; il progetto si articolerà con i seguenti obiettivi:
- Fornire un supporto all’ azione di contrasto contro le patologie legate ai disturbi alimentari psicogeni dell’adolescenza attraverso l’istituzione di una borsa di lavoro per uno psicologo che opererà presso la Clinica Pediatrica.
- Strutturare e coordinare in collaborazione con gli Istituti Comprensivi Cittadini incontri di informazione/formazione tenuti dagli specialisti del Centro rivolti a:
- alunni delle classi della scuole Secondarie di primo grado per presentare tematiche educative sulle difficoltà emotive ed alimentari.
- docenti degli Istituti Comprensivi affinché possano essere supportati nell’inquadramento delle problematiche e nella rilevazione dei segnali di un rapporto disfunzionale con il cibo, per la successiva acquisizione di buone pratiche che possano favorire strategie efficaci alla prevenzione delle difficoltà legate a tale argomento.
- familiari degli alunni per fornire indicatori funzionali e strumenti di prevenzione nell’ambito dei disturbi alimentari.
Le finalità del progetto muovono anche dalla volontà di ripensare il “Service Learning” (o Apprendimento Servizio) per coniugarlo con esigenze e bisogni centrali per la nostra comunità, quali una corretta “educazione alimentare” nell’ottica di una cittadinanza attiva. Gli alunni e gli Istituti Comprensivi saranno chiamati a collaborare con concrete azioni nei confronti della comunità, creando un circolo virtuoso tra apprendimento (Learning) e servizio (Service), che meglio possa far circolare la finalità del progetto.
Il Club favorirà sostenendo le Scuole nella collaborazione con le Istituzioni e le Associazioni locali, ogni socio sarà parte responsabile e diligente del progetto apportando le proprie professionalità ed esperienze. Saranno create tre “Task”, ognuna composta da 5 soci rotariani specificatamente competenti sia professionalmente che per esperienze maturate in ambito genitoriale, che si alterneranno durante gli incontri nei 5 Ist. Comprensivi della città.
Grande rilevanza sarà fornita a tutti i canali di comunicazione per la presentazione degli eventi che avverrà in una conviviale in interclub con il Rotary Club Siena Est.
Data stimata per l’inizio del progetto: Ottobre 2021. Data stimata per il completamento del progetto: Febbraio 2022.
Progetto n. 2. RESTAURO DEL TABERNACOLO ATTRIBUITO A NEROCCIO DI BARTOLOMEO DEI LANDI VIA PAGLIARESI ANGOLO VIA DI S. MARTINO, SIENA.
CENNI STORICI
Il tabernacolo in oggetto, attribuito a Neroccio di Bartolomeo Dei Landi, viene fatto risalire tra la seconda metà del XV sec. e la prima metà del XVI sec.
Si tratta di un bassorilievo in terracotta dipinta rappresentante una Madonna con Bambino, con centinatura sul lato superiore e inserita in una edicola a tempietto rinascimentale in stucco.
STATO DI CONSERVAZIONE
Lo stato di conservazione sia del tabernacolo che dell’edicola non è ottimale.
Per quanto riguarda la formella di terracotta si denotano numerose perdite di colore e inaridimenti dei materiali costitutivi, dovuti presumibilmente alla continua esposizione ad agenti atmosferici e inquinanti. Tali condizioni hanno causato, con lo scorrere del tempo, un diffuso indebolimento della superficie piuttosto considerevole. Nella parte strutturale non si evidenziano, almeno da un osservazione dal basso e attraverso i rilevamenti fotografici, grosse lacune ma soltanto alcune lievi fessurazioni e qualche piccola perdita di materiale. L’edicola in stucco in quanto parte più aggettante e quindi la più esposta alle intemperie, si trova in condizioni di conservazione pessime. Si notano infatti molte perdite di materiale costitutivo e diversi distaccamenti in stato di precarietà, oltre ad una massiccia erosione della superficie soprattutto nelle parti più esterne. La superficie è inoltre interessata da una patina nerastra dovuta al depositarsi di pulviscolo e smog e anche da una diffusa aggressione di agenti microbiologici.
PROGETTO DI INTERVENTO
Per quanto riguarda la formella verrà eseguita la pulitura dopo di che si passerà al consolidamento del colore residuo. Si eseguiranno poi le stuccature delle fessurazioni e delle lacune alle quali seguirà poi il consolidamento del manufatto attraverso imbibizioni di silicato di etile. Al termine delle operazioni conservative si procederà al ritocco pittorico con materiali reversibili e idonei al supporto dell’opera.
Per quanto riguarda l’edicola il restauro procederà similmente alla formella con pulitura, consolidamento e patinatura.
Finite le operazioni di restauro sarà possibile ripristinare lo sportello protettivo che copriva il tabernacolo, andato perso da molti anni, con una struttura idonea alla conservazione dell’opera senza impedirne la fruibilità.
Le operazioni di restauro verranno affidate alla restauratrice professionale Sig.ra Chiara Aulicino.